domenica 10 agosto 2008

Pazzeggiata e... riflessioni.

Sabato,
passeggiata(pazzegiata) a Cagliari tra le sue viuzze e le sue botteghe,i suoi vicoli ed i suoi odori.
Un susseguirsi di immagini,un caleidoscopio di colori e di umori,un arrabattarsi per non cedere di fronte al costo della vita sempre più proibitivo e trovare nuove strategie contro la grande distribuzione.
Per carità,mi stanno a cuore tutte le persone che in qualche modo dipendono o gravitano attorno a queste grandi catene,ma volete mettere il rapporto umano inesistente o la qualità dei cibi scadente?
Vi assicuro, ho lavorato per qualche tempo per un vettore di alimenti che riforniva tutte le grandi catene di Cagliari (di Sassari,di Nuoro ),e se non fossi costretto dallo stipendio sempre più magro
non comprerei quella roba neanche morto(se poi volete sapere quali marche e quali prodotti in assoluto non comprare anche per questioni igieniche lasciate un post).
Eppure....
alcune botteghe resistono e offrono in cordialità e qualità, e, quando Andrea mangerà altro oltre al latte della Mamma( che ha delle pentole non indifferenti ;)) ) farò di tutto per riuscire ad acquistarle dei prodotti di qualità e a chilometri zero.
Ancora una volta vorrei ringraziare il comune di Cagliari per la sua strategia commerciale che penalizza sempre più i piccoli negozi a favore della grande distribuzione.



La foto: Una di quelle piccole botteghe,la sua vetrina.."posso fare una foto?" .....
"Certo fai pure"...
Esposizione di zucche de bellesa, a causa della scarsa luminosità(che ci vuoi fare,obiettivo non proprio luminoso e luce ambiente scarsa) ho dovuto aumentare la sensibilità a scapito della qaulità,ma il risultato mi piace.

A presto.

2 commenti:

Pav ha detto...

Beh, a me pare che la foto sia venuta molto bene..... L'ho aperta a tutto schermo e non vedo rumore, la luminosità sembra sufficiente ad apprezzare forme e colori di queste zucche... anche loro di danno il 4,5% all'anno ?!?!!? AHahahahahahah

Anonimo ha detto...

Grazie per il tuo commento papà Paolo.
A presto.