Ferie ...finite...?

Finalmente...
ferie finite,dovrei rientrare a lavoro domani.
Come? Volete sapere cosa vuol dire:"dovrei rientrare?",bhe... ecco.. il fatto è che nessuno mi ha avvisato che le ferie erano iniziate, di conseguenza non so quando si rientrerà.....
Ma tant'è che ho deciso di non farmi coinvolgere nelle piccole vendette di TC e di mandarlo a cagare alla grande.
Durante le ferie ho fatto esattamente quello che volevo fare:Oziare,e stare assieme a mia figlia e alla mia compagna,d'altro canto è stata la prima estate a tre,quindi meritava una attenzione particolare.
La cucciola è stata al mare,ha fatto il bagno e incredibile non teme neanche l'acqua,è stata progettata per non avere paura di niente(ti prego insegnami ...),nuota come un pesciolino.
Poi, avete visto che donna?non potevo certo rinunciare a stare più tempo possibile con una bonazza del genere :)))))).

La foto:uno scatto della mia bellissima compagna,al naturale, e dei suoi splendidi occhi,un poco di lavoro con i livelli et voilà il gioco è fatto.Mi spiace per le scritte, ma non voglio che il suo splendido viso vada in giro per la rete e finire chissà dove.


A presto.

Trenino verde

...4:28....4:29....4:30DRIIIN-DRIIN-DRIIN...

Giovedì mattina,sveglia,piano,piano.....Amore....
è ora di alzarsi....."mmhhh..sssiii.."non dobbiamo svegliare Andrea.
6:40.
Siamo pronti,a Cagliari ci si incontra con un amico e si piglia la metropolitana di superficie fino a Gottardo(Monserrato),da qui il treno delle fds fino a
Mandas.
Finalmente saliamo sul trenino verde che ci porterà fino alla nostra destinazione : Lanusei.
Diciamo che il viaggio non è stato dei più comodi,anzi,la tortuosa strada seguita dal rumoroso e inquinante trenino verde non era certo l'ideale per un viaggio tipo TGV.Però....
Emozionante,sferragliante,rumoroso e bello,di una bellezza che a tratti toglie il fiato,che mostra una terra generosa e forte,brulla e schietta,lussureggiante e tenebrosa,come le genti che la abitano.Una terra che non si mostra subito,a che ha bisogno di essere vista e rivista(assaporata lentamente) per essere apprezzata,anche da coloro che la abitano.Ma che sa regalare scorci di incantevole bellezza.
Il viaggio,dicevo,non è stato per niente comodo, ma la nostra topina è stata all'altezza della situazione,si,c'è stato un momento di stanchezza(più mia a dire il vero che da parte sua),ma è stato fantastico, il suo primo viaggio in treno,in metropolitana ,sulla corriera(al rientro) e sul trenino verde.Tutto questo,beninteso, è stato possibile sopratutto grazie alla presenza e alle amorevoli attenzioni della mamma,che ha faticato e sudato come non le capitava da tempo,quindi a lei va un grandissimo GRAZIE.
Rientro a casa alle 10:30....cena veloce....."cambiamo Andrea?" "Ma sei matto?Guarda,dorme,a domani""ok hai ragione,meglio non risvegliare il demonio che è in lei"....
"Notte"..."Nott...".

La foto: Uno scorcio del lago alto del Flumendosa nei pressi di Villagrande,ripresa effettuata dal finestrino dello sferragliante e agonizzante mostro di ferro.

A presto.

Pazzeggiata e... riflessioni.

Sabato,
passeggiata(pazzegiata) a Cagliari tra le sue viuzze e le sue botteghe,i suoi vicoli ed i suoi odori.
Un susseguirsi di immagini,un caleidoscopio di colori e di umori,un arrabattarsi per non cedere di fronte al costo della vita sempre più proibitivo e trovare nuove strategie contro la grande distribuzione.
Per carità,mi stanno a cuore tutte le persone che in qualche modo dipendono o gravitano attorno a queste grandi catene,ma volete mettere il rapporto umano inesistente o la qualità dei cibi scadente?
Vi assicuro, ho lavorato per qualche tempo per un vettore di alimenti che riforniva tutte le grandi catene di Cagliari (di Sassari,di Nuoro ),e se non fossi costretto dallo stipendio sempre più magro
non comprerei quella roba neanche morto(se poi volete sapere quali marche e quali prodotti in assoluto non comprare anche per questioni igieniche lasciate un post).
Eppure....
alcune botteghe resistono e offrono in cordialità e qualità, e, quando Andrea mangerà altro oltre al latte della Mamma( che ha delle pentole non indifferenti ;)) ) farò di tutto per riuscire ad acquistarle dei prodotti di qualità e a chilometri zero.
Ancora una volta vorrei ringraziare il comune di Cagliari per la sua strategia commerciale che penalizza sempre più i piccoli negozi a favore della grande distribuzione.



La foto: Una di quelle piccole botteghe,la sua vetrina.."posso fare una foto?" .....
"Certo fai pure"...
Esposizione di zucche de bellesa, a causa della scarsa luminosità(che ci vuoi fare,obiettivo non proprio luminoso e luce ambiente scarsa) ho dovuto aumentare la sensibilità a scapito della qaulità,ma il risultato mi piace.

A presto.

Giocolieri.
Oggi io, Andrea Lucrezie e la sua mamma siamo stati a "shopping sotto le stelle".....
Bleah....le stelle c'erano ma lo shopping....
a me sarebbe bastato(ma così anche a tanta altra gente):sotto le stelle.
Una tristezza ,negozi aperti,chiaramente deserti e disertati dai Cagliaritani(ma che cazzo vado a comprare se ho le pezze al culo?).
Non fosse stato per qualche ragazzo che coraggiosamente mostrava e vendeva i propri oggetti o che abilmente si esibiva in numeri di giocoleria.....
E poi, la musica,si, la musica dove era?
Due palchi dove 4 rincoglioniti palestrati si esibivano manco fossero stati al Fitness Show.
Io parlo di musica,quella vera,quella suonata dal vivo,con sudore,impegno,qualche stecca,quella che insomma ti entra dentro,non quella che viene diffusa dal computer.Musica che ti entra dentro si, e ti spacca le palle e i timpani....ma per questo non esistono i centri commerciali?
Pultroppo un ennesimo flop di questa graziosa amministrazione comunale,e un'altra occasione persa..... da parte di tutti i Cagliaritani un caloroso "ma andate a cagare!".
Per fortuna la mia piccola si è divertita immensamente e a me è stato dato un altro indimenticabile momento per stare con lei.Per questo Grazie.

La foto, scatto volutamente mosso di una giocoliera(si può dire? bho, lo diciamo), a causa del rumore dovuto ad una sensibilità relativa troppo alta la ho rielaborata pesantemente in pp, a me piace.


A presto.

Acqua

Acqua...
inarrestabile,fluida,incontenibile,apportatrice di vita,
dispensatrice di distruzioni e di morte.
Resto inebetitio a guardare la tua fluidità,la tua capacità di
adattamento,
io,rigido come un legno,cerco di imitarti di immedesimarmi nella tua fluida forza,
tutto inutile....
non devo imitarti ,devo solo riscoprirti,ritrovare la mia infante fluidità ,persa chissà dove.
Acqua...



Azz. che sete .

La foto è una ripresa velocissima(1/4000 di sec a f 16) di uno schizzo di una fontana,rielaborata in camera raw(semplicemente aumentando la temperatura colore dell'immagine).


A presto.

Ti vedo Papà....

Occhi...
Lo specchio dell'anima?!Con gli occhi opachi,ciechi,assenti che vedo....
allora l'anima non esiste.O meglio, per dirla alla Gurdjeff,esiste la possibilità di crearla e questo è l'unico compito degno di essere svolto; riuscire a crearla ,o,forse, ritrovarla.
Anelare al ricongiungimento con il Tutto pur essendo vivi,riconoscersi nel Tutto(o nel Nulla),riconoscere nel prossimo una parte di noi....
Occhi...
Gli occhi di Andrea...
sempre presenti,attenti,vivi,vibranti,capaci di riflettere il Tutto, di contenerlo,di esserne contenuti,i suoi occhi,i miei.....
Occhi....
Non ancora velati,non ancora incatenati a questo mondo da tonnellate di spazzatura culturale,pseuroreligiosa,pseudspirituale.
Occhi...
Occhi di bimba,
della mia bimba,
occhi nei quali ritrovo qualcosa di antico e lontano,come un profumo sentito da bambino,ma familiare,intimo,caldo.
Occhi...
Che sento sempre addosso,che non giudicano,che ridono,che splendono.

Riuscirò ad aiutarti a far sì che questi tuoi occhi non perdano queste loro splendide qualità?

Ti amo.

Il tuo papà.


La foto di oggi non è un crop, ma un close up degli occhi(o dovrei dire dell'occhio) di Andrea mentre veniva portata in fascia dalla sua dolcissima mamma,nessun effetto particolare,solo un accenno di vignettatura per guidare lo sguardo verso il centro del viso.


A presto.

Venerdì

Venerdì....sette lettere come sette sono le lettere della parola FANCULO,fanculo al lavoro di merda,fanculo a Tc(sta per testa di cazzo o, per chi è bilingue tottu callonisi, ad indicare una persona dalle grandi palle,talmente grandi che il sangue si ferma là e non riesce a raggiungere il cervello),fanculo ai colleghi leccaculo,FANCULO!


Venerdì...
due giorni e mezzo da passare totalmente con la mia compagna e la nostra Andrea.Bellissimo.
Vi amo, siete la mia forza,direi...
le mie radici,che mi sostengono e dalle quali traggo tutto quello che mi è necessario,
il vostro amore.


Le radici nella foto invece, appartengono ad un bellissimo esemplare di ficus ripreso all'orto botanico di Cagliari ,foto rielaborata in pp.


A presto.