Lutto nazionale...
la stampa di regime ieri ci ha mostrato le immagini di
serrande abbassate,di studenti che onoravano i caduti
con un minuto di silenzio,di rappresentanti di governo
diplomaticamente affranti ma pronti a continuare la
"missione di pace"in Afghanistan...
Colgo l'occasione per esprimere il mio cordoglio e la
mia vicinanza alle famiglie di tutti i morti nell'
"attentato".E già, perché non ci sono solo i soldati
italiani ma anche le migliaia di civili uccisi da tutti
soldati di quei paesi che sotto l'egida della Nato
occupano un paese straniero.
Civili uccisi di cui nessuno testimonia,di cui nessuno
sa niente,ma che erano padri,fratelli,mariti come i 6
soldati italiani.
Ma si sa, quelli non sono i nostri morti, i nostri morti
valgono molto di più,sono morti facendo il loro
dovere,sono morti facendo il loro lavoro, sono morti sul
posto di lavoro ,come tanti altri eroi che muoiono ogni
giorno sul posto di lavoro:manovali,operai...
eroi che ogni giorno vanno al lavoro per sfamare la
famiglia, per pagare il mutuo,per la democrazia,ma le
loro morti per lo stato italiano sono solo "morti
bianche",niente funerali di stato,niente minuto di
silenzio (si,con i minuti di silenzio che ogni giorno ci
vorrebbero!allora nessuno andrebbe a scuola e negozi
chiusi per ore).
E' incredibile, anche nella morte,che dovrebbe essere la
grande livella,questo governo e questa morale riescono
a fare dei distinguo....
E poi, avete fatto caso al fatto che i caduti italiani
venivano dal meridione d'italia?ci sarà un motivo per
cui dei ragazzi decidono di andare a lavorare come
soldati?Per la mancanza di lavoro?per il precariato che
ormai ci sommerge?Nossignori, lo fanno non per il vile
danaro ma per la patria,per difendere la nostra italia dal
terrorismo,per portare la pace e la democrazia ad un
popolo che ostinatamente la rifiuta(maledetti).
Sapete anche che uno dei ragazzi morti era un
precario?Si, nel senso che la sua permanenza nella
folgore non sarebbe stata rinnovata,ma questo i giornali
di regime si guardano bene dal dirlo,ed il governo non
smentisce questa cosa.....
Il mio cuore è vicino a questi miei coetanei, questi
ragazzi, a questi eroi, e alle loro famiglie ma è
disgustato da un governo che costringe i propri ragazzi
ad ammazzare e ad essere ammazzati per portare a casa
un tozzo di pane.Ed è vicino alle famiglie Afghane che
hanno perso i propri familiari durante queste missioni
di pace,portatrici di democrazia...
Basta,il disgusto ora ha preso il soppravvento,vi saluto,
alla prossima
(Untitled)
11 anni fa